Il mal di schiena non è una malattia ma un sintomo comune a molte malattie. E’ una delle sindromi dolorose più frequenti, tanto che la maggior parte delle persone almeno una volta nella vita lo sperimenta ed è uno dei principali motivi per cui viene richiesto un consulto medico. Si tratta di una patologia che comprende diversi tipi di disturbi, che in genere si possono distinguere in acuti e cronici ma per la quale raramente è necessaria la chirurgia.
Il sintomo che accomuna tutti i tipi di mal di schiena è il dolore, che può manifestarsi come:
Il mal di schiena che dura da pochi giorni a qualche settimana è considerata acuto.
Il dolore che dura per tre mesi o più viene considerato cronico.
I fattori che aumentano il rischio di sviluppare il mal di schiena sono:
Solitamente è sufficiente una visita medica per determinare la causa del dolore.
Per escludere cause più gravi, il medico può prescrivere i seguenti esami:
L'esame radiografico è l'unico che puo' essere eseguito sotto stress funzionali come la massima estensione del busto, la massima flessione, deviazione laterale destra e sinistra; in queste posizioni si possono documentare delle variazioni tra i rapporti delle vertebre che rivelano condizioni di instabilità vertebrale, anch'essa causa molto frequente dei dolori cronici della schiena. Secondo Noi la radiogradia della colonna va sempre eseguita quando il dolore di schiena non si irradia alle gambe ed alle braccia.
L’Ozonoterapia è una terapia medica che prevede l’uso di una miscela di gas formata da Ossigeno e Ozono in opportune concentrazioni. L'ozono è un potente ossidante e migliora la capacità del nostro organismo a rispondere agli stress ossidativi; determina successivamente una cascata di reazioni che favoriscono i processi antiossidanti, anche attraverso un’aumentata produzione di glutatione perossidasi, superossido dismutasi e catalasi. L’Ozono agisce quindi come un potente “vaccino” antiossidante e sappiamo come le sostanze antiossidanti siano necessarie a ridurre la quantità di radicali liberi nei nostri tessuti responsabili di lisi cellulare.
Il paziente deve essere disposto su un lettino con la schiena rivolta verso l’alto. Identificato lo spazio sede dell’ernia o della protrusione si somministra una miscela di ossigeno-ozono in corrispondenza dei muscoli posti lateralmente alla colonna vertebrale. La somministrazione avviene attraverso aghi molto sottili e, normalmente, non risulta particolarmente dolorosa.
Trova indicazione in molte patologie della colonna vertebrale:
Le percentuali di risoluzione del quadro doloroso raggiunge il 75-80% di risultati positivi.Il trattamento prevede un ciclo di infiltrazioni con miscela di Ossigeno-Ozono in sede paravertebrale. Abitualmente un ciclo prevede 10-12 somministrazioni ogni 3-4 giorni. La risposta terapeutica è in genere molto buona con risoluzione del quadro doloroso nel 70-80% dei pazienti trattati in base alle diverse cause di lombalgia e alla durata nel tempo della sintomatologia. Il miglioramento richiede in genere 2-3 settimane cioè circa 4-6 somministrazioni. Non vi sono particolari controindicazioni se non lo stato di gravidanza o la presenza di patologie infettive locali nella sede di iniezione.