Il rischio di rottura legamento rotondo è aumentato nel caso di traumi maggiori, come ad esempio in un incidente automobilistico (ad esempio, l'estremità inferiore che colpisce il cruscotto), caduta dall'alto, e durante sport di contatto o di collisione attività come hockey su ghiaccio o di calcio.
Lo sfilacciamento degenerativo del legamento rotondo, che può portare alla rottura, può essere associato a condizioni infiammatorie come l'osteoartrite, artrite reumatoide e malattie autoimmuni.
Anamnesi. L'individuo può segnalare l'insorgenza di improvviso dolore profondo all'inguine o dolore alla coscia, che peggiora durante il carico e con alcuni movimenti delle gambe. Ci può essere una storia di traumi o di una torsione improvvisa ed importante della gamba colpita. I soggetti più anziani possono segnalare una lenta (insidiosa) comparsa di dolore alla coscia e all'inguine senza traumi associati. L'individuo può segnalare una sensazione cliccando dell'articolazione dell'anca con certi movimenti, e una sensazione intermittente che la gamba potrebbe "cedere il passo" quando si cammina.
Diagnostica per Immagini. I raggi X possono essere eseguiti per escludere l'artrosi dell'anca e il mal allineamento dell'articolazione dell'anca (displasia dell'anca), tuttavia, la lesione del legamento rotondo non è visualizzabile all'indagine Rx. La tomografia computerizzata (TC) può essere utile per visualizzare corpi liberi all'interno dell'articolazione. La Risonanza magnetica (MRI) con artrografia, in cui viene iniettato una soluzione di contrasto , può essere utilizzata per visualizzare lcon il massimo dettaglio diagnostico le strutture legamentose e cartilaginee ma rimane comunque scarsamente identificabile la lesione diretta del legamento. L'indagine risulta comunque indispensabile per escludere cause di impingent funzionale anteriore, lesioni osteocondrali o del labbro acetabolare.
La diagnosi di rottura del legamento rotondo è pertanto spesso confermata solo dopo diagnostica chirurgia dell'anca artroscopica.
sdb